
Nello scenario dei Campi Flegrei c’è Bacoli.
Fondata dagli antichi romani che la chiamarono col nome di Bauli, è una cittadina di mare, con poco più di 25.000 abitanti, sembra una come tante senza nulla che colpisca più di tanto …..e invece !!!
Nascosto in una stradina secondaria , un piccolo cancello che sembra essere quello di un luogo totalmente abbandonato , si apre su una ripida scala dissestata che ti porta , anzi ti “trasporta” in un luogo magico : “la Piscina Mirabilis “.
Una delle più grandi e monumentali cisterne di acqua potabile mai costruita dagli antichi romani insieme a Yerebatan Sarnici ad Istanbul, aveva la capacità di 12.600 metri cubi di acqua. Completamente scavata nel tufo , portava l’acqua fino a Napoli e ai Campi Flegrei con un tragitto di circa 100 km.
Oggi, a distanza di oltre 2000 anni, si presenta con la sua pianta quadrangolare, quattro file di dodici pilastri cruciformi che dividono lo spazio interno in cinque navate e le volte a botta, proprio come una cattedrale , ovviamente senza più acqua al suo interno. Le intemperie , gli anni , l’umidità invece di rovinarla , gli hanno regalata un aspetto magico, quasi mistico . Il muschio sulle colonne assume colori diversi secondo la luce che lo illumina, insomma un posto del genere non può passare inosservato , anzi forse se ne parla poco ed anche poco pubblicizzato rispetto invece a quanto business gira intorno ai siti , sicuramenti meritevoli , dell’area circostante.
La visita guidata , da prenotare in anticipo, è ben strutturata con personale professionale , attento e con uno sguardo ammirevole verso la riqualificazione di questo territorio.

Ottobre 2022